Definiti il livello territoriale e gli aspetti cronologici del contratto, è necessario stabilire a quali dipendenti vadano assegnate le regole. Si rende necessaria la creazione dei gruppi di dipendenti con caratteristiche differenti.
Attenzione, se il contratto inizia con la "Z", e il livello in visualizzazione è "Nazionale", NON sarà possibile creare alcuna categoria, in quanto il codice è riservato.
L'individuazione della categoria costituisce l'ultima parte della "chiave di accesso". Compilando opportunamente la chiave, si può fare riferimento ad una grande cerchia di dipendenti (ad esempio, tutti gli operai) oppure ad un numero più ristretto di questi, sino ad arrivare, qualora si rendesse necessario, all'individuazione di un singolo dipendente.
Una categoria è composta dai seguenti dati:
Settore
Filiale
Qualifica
Livello
Gruppo apprendistato
Gruppo ufficiale
Gruppo 1
Gruppo 2
Gruppo 3
Età
Mesi di anzianità
le cui combinazioni, dipendono dalla gestione contrattuale a cui si riferiscono. I campi che compongono la "chiave", in fase di elaborazione, indirizzeranno la procedura nel riconoscimento di un dipendente, solo se le caratteristiche del dipendente stesso soddisfano le condizioni della chiave.
I campi che non vengono compilati (riempimento con tutti 0) assumono la funzione di indicare tutti gli elementi individuabili dal campo: se il campo "Settore" non viene compilato allora la categoria comprende tutti i settori.
Esempio:
Gestione scatti
Contratto ZCOMM Commercio
Settore | Filiale | Qual. | Liv. | Gr.uff. | Gr.1 | Gr.2 | Gr.3 | Età | Mesi anzianità |
000 | 0000000 | 1 | 000 | 00 | 00 | 00 | 00 | 99 | 999 |
In
questo modo sono stati individuati tutti gli operai, contraddistinti dal
codice qualifica 1, di qualsiasi settore, livello, gruppo contrattuale,
età ed anzianità, contestualmente al contratto del Commercio. Ogni riga
sarà associata ad un'unica regola.
Esempi di individuazione in maggior dettaglio di categorie possono essere:
1)
Settore | Filiale | Qual. | Liv. | Gr.uff. | Gr.1 | Gr.2 | Gr.3 | Età | Mesi anzianità |
000 | 0000000 | 1 | 000 | 00 | 00 | 00 | 00 | 34 | 999 |
La regola è definita per i dipendenti con qualifica uguale a 1 con un'età anagrafica fino a 34 anni compiuti.
2)
Settore | Filiale | Qual. | Liv. | Gr.uff. | Gr.1 | Gr.2 | Gr.3 | Età | Mesi anzianità |
000 | 0000001 | 1 | 000 | 00 | 00 | 00 | 00 | 99 | 99 |
La regola è definita per gli impiegati che svolgono la loro funzione nella filiale nr. 1 dell'azienda.
3)
Settore | Filiale | Qual. | Liv. | Gr.uff. | Gr.1 | Gr.2 | Gr.3 | Età | Mesi anzianità |
000 | 0000000 | 2 | 000 | 00 | 02 | 00 | 00 | 99 | 99 |
La regola è definita per i dipendenti con qualifica uguale a 2 che l'utente, per ragioni di diversificazione, ha definito come appartenente al primo gruppo contrattuale ufficiale con il codice 2.
In merito ai "gruppi" è opportuno dare ulteriori chiarimenti. Esistono il "Gruppo contrattuale ufficiale" ed i "Gruppi utente contrattuale 1/2/3".
Dette condizioni sono in realtà strumenti di lavoro che consentono di raggruppare i dipendenti a livello anagrafico in base a criteri fissati dall'utente quando le altre condizioni (qualifica, categoria, età, anzianità ecc.) non sono sufficienti ad individuare una fascia di dipendenti da assoggettare ad una certa normativa.
Si supponga di impostare il contratto dell'industria metalmeccanica in tutte le sue gestioni e per tutte le qualifiche; si supponga ora di avere un'azienda che pur appartenendo al settore suddetto corrisponda ad alcuni (non a tutti!) suoi dipendenti le maggiorazioni per le ore di straordinario con una diversa maggiorazione. Ci si trova a gestire una regola contrattuale comune a tutti i dipendenti che applicano il contratto dei metalmeccanici ad esclusione di alcuni dipendenti di un'azienda.
Per eseguire questa diversificazione, sarà sufficiente impostare, nel rapporto di lavoro interessati dalla particolare maggiorazione di straordinario, un determinato codice gruppo utente contrattuale (nell'esempio il cod. 3 del Gr.1). Lo stesso codice gruppo utente contrattuale deve essere utilizzato per compilare la categoria a cui associare la regola per la differente maggiorazione di straordinario.
In questo caso sarà necessaria la creazione delle seguenti categorie:
Gestione straordinari/maggiorazioni/turni
Contratto ZCOMM Commercio
Settore | Filiale | Qual. | Liv. | Gr.uff. | Gr.1 | Gr.2 | Gr.3 | Età | Mesi anzianità |
000 | 0000000 | 1 | 000 | 00 | 00 | 00 | 00 | 99 | 999 |
000 | 0000000 | 1 | 000 | 00 | 03 | 00 | 00 | 99 | 999 |
In questo modo la regola particolare è associata alla seconda categoria (tutti i dipendenti con qualifica 1 contraddistinti dal codice "3" del gruppo utente contratt.1), mentre la regola generale verrà assegnata alla prima (tutti i restanti dipendenti con qualifica 1
Lettura delle regole
Il procedimento generale seguito dalla procedura è quello di "leggere" la categoria a partire da quella più dettagliata a cominciare dal livello di contrattazione: la lettura avverrà a partire dal livello di contrattazione aziendale sino a giungere al nazionale. In presenza di una regola valida a livello nazionale, regionale o provinciale, la procedura andrà a verificare la presenza di un'eventuale regola valida a livello utente: se quest'ultima viene trovata, sarà effettuata una ricerca campo per campo ed ogni valore significativo sarà "aggiunto" alla regola valida.
All'interno di ciascun livello di contrattazione vale il medesimo procedimento di lettura: la categoria più dettagliata sarà la prima ad essere letta. In questo senso l'utente è guidato dalla visualizzazione delle categorie; infatti, per ciascun livello di contrattazione, indipendentemente dalla cronologia di inserimento delle categorie / regole, l'esposizione delle righe identificanti le categorie avviene, dall'alto, esponendo quelle con maggiori specifiche sino a quelle "più generiche".
La procedura inizierà la lettura delle righe poste più in alto, individuando i dipendenti con le caratteristiche specificate ed applicando a questi le regole associate.
Esempio:
Si pensi di dover applicare il contratto dell'industria alimentare, identificato
dal settore 5, a livello nazionale, a tutti i dipendenti di tutte le aziende
che applicano il contratto in questione. Tuttavia, per gli impiegati (qualifica
1) con particolari funzioni (identificate dall'utente tramite l'appartenenza
ad un particolare gruppo indicato nel rapporto di lavoro) vengono previste
delle differenziazioni concernenti la gestione degli scatti di anzianità:
regole diverse sono previste per gli impiegati con 300 mesi di anzianità
di servizio se hanno compiuto non più di 50 anni (quarta riga), per quelli
che sono presenti nella medesima fascia di età ma indipendentemente dall'anzianità
(terza riga), per quelli che sono impiegati appartenenti al gruppo indicato
(seconda riga).
Per ottenere la differenziazione sarà necessario provvedere alla seguente codifica delle categorie.
Settore | Filiale | Qual. | Liv. | Gr.uff. | Gr.1 | Gr.2 | Gr.3 | Età | Mesi di Anzianità |
005 | 0000000 | 1 | 000 | 00 | 01 | 00 | 00 | 50 | 300 |
005 | 0000000 | 1 | 000 | 00 | 01 | 00 | 00 | 50 | 999 |
005 | 0000000 | 1 | 000 | 00 | 01 | 00 | 00 | 99 | 999 |
005 | 0000000 | 0 | 000 | 00 | 00 | 00 | 00 | 99 | 999 |
La procedura inizierà a leggere le righe dalla "più alta", stabilendo se il dipendente possiede le caratteristiche richieste e utilizzando, in fase di elaborazione, la regola associata. Il medesimo procedimento verrà eseguito sulle righe restanti sino a giungere alla "più bassa" che, pur essendo la più generica, è considerabile come individuante i dipendenti residui rispetto a quelli individuati dalle precedenti (ma sarebbe più opportuno dire "dalle successive"): tutti i dipendenti del settore dell'industria alimentare.
Nella prima parte del dialogo viene indicata in output sia la "Sezione contrattuale" selezionata che la "Decorrenza" selezionata.
La composizione del dialogo sottostante è invece variabile a seconda della gestione contrattuale prescelta.
Confermando il dialogo "Categorie contrattuali", come proposto di default (tutti 0, tranne età ed anzianità 999) la regola si intende assegnata a tutti i dipendenti in tutte le gestioni ad esclusione di quelle relative al trattamento economico.
Infatti, nell'ambito del trattamento economico, per apprendisti, sarà necessario attivare le specifiche gestioni, mentre, per il resto delle tipologie di dipendenti, sono valide le regole assegnate nella gestione "Trattamento economico".
Per ciascuna categoria specificata potrà essere abbinato un numero massimo di regole pari a 99.
Per i lavoratori con la qualifica di lavorante a domicilio, è possibile creare categorie solo per le seguenti gestioni:
- "Retribuzioni"
CATEGORIE CONTRATTUALI
Settore
Tramite questo campo è data la possibilità di specificare il settore contrattuale reperibile dalla tabella "Settori contrattuali". Il campo non viene esposto se si sta creando una categoria per la "Retribuzione apprendisti".
Filiale
Presente solo se il livello di contrattazione è aziendale e serve per diversificare le gestioni contrattuali per filiale/dipendenza. Il campo non viene esposto se si sta creando una categoria per la "Retribuzione apprendisti".
Qualifica
Tramite questo campo è data la possibilità di specificare la qualifica reperibile dalla tabella "Qualifiche".
Livello
Tramite questo campo è data la possibilità di specificare il livello reperibile dalla tabella "Livelli". Il campo non viene esposto se si sta creando una categoria per la "Retribuzione apprendisti".
Gruppo di apprendistato
Tramite questo campo è data la possibilità di specificare il gruppo di apprendistato dalla tabella.
Numero mesi di apprendistato
Attraverso questo campo si definisce il numero di mesi in cui l'apprendista permane nella categoria. Per ogni differente periodo di permanenza in un gruppo può essere necessario codificare una diversa regola. Il campo viene esposto solo se si sta creando una categoria per la "Retribuzione apprendisti".
Gruppo contrattuale ufficiale
Gruppo di appartenenza ufficiale del dipendente reperibile dalla tabella "Gruppo contrattuale ufficiale" in base al contratto in gestione. Si fa presente che l'uso del presente campo è riservato all'aggiornamento automatico dei contratti.
Gruppo contrattuale 1
Gruppo cui appartiene il dipendente reperiti dalla tabella "Gruppo utente contrattuale 1".
Gruppo contrattuale 2
Gruppo cui appartiene il dipendente reperiti dalla tabella "Gruppo utente contrattuale 2".
Gruppo contrattuale 3
Gruppo cui appartiene il dipendente reperiti dalla tabella "Gruppo utente contrattuale 3".
Età
Indica l'età "FINO AD ANNI". Se, ad esempio, la regola contrattuale deve essere definita per il secondo livello fino a 18 anni, il campo andrà compilato con il valore 17. Il valore 99 assume il significato di qualsiasi età.
Mesi di anzianità
Indica l'anzianità contrattuale in mesi "FINO A MESI". Ad esempio, se si indica il valore 36, si intende assegnare la regola ai dipendenti che hanno fino a 36 mesi anzianità, cioè 3 anni. Il valore 999 assume il significato di qualsiasi anzianità.
Annotazioni
Testo libero a cura dell'utente.
Gestione attiva
Serve per individuare se, per la categoria di dipendenti che si sta codificando, la gestione è attiva; in questo caso il check è attivo. Diversamente, non attivando il check, la gestione contrattuale per una certa categoria di dipendenti è disattivata:in questo modo, la categoria di dipendenti non viene abbinata ad alcuna regola.
Esempio
Se la gestione contrattuale degli scatti è definita ed attiva per tutti i dipendenti che applicano il contratto. Volendo escludere gli apprendisti da questa gestione, sarà sufficiente definire una categoria per la qualifica di apprendista operaio ed una per quella di apprendista impiegato per le quali il presente campo non è attivo.
Condividi regola con altra categoria
La funzione di condivisione permette di scegliere la categoria di dipendenti con la quale la "categoria in gestione", deve condividere una regola.
Tale funzione ha lo scopo di velocizzare la procedura di assegnazione delle regole alle categorie: si può pensare che differenti categorie abbiano una gestione regolata dai medesimi parametri e le tipologie di dipendenti non possano essere inserite in un'unica categoria. Però è importante considerare che la funzione non deve apparire come la copiatura di una regola da una categoria all'altra. Si tratta, invece, di una assegnazione della medesima regola a due differenti categorie, con il risultato che le modifiche apportate accedendo alla regola dalla prima categoria verranno applicate anche alla seconda. Come punto di partenza, per utilizzare la funzione, è necessario definire una categoria e, per questa, una regola. Di seguito, per la stessa gestione, si definisce una seconda categoria, ed attivando il check sarà possibile selezionare la categoria da condividere. Se si effettua la cancellazione di una "regola condivisa" da una qualsiasi delle categorie collegate, verrà esclusivamente effettuata la cancellazione della categoria da cui si effettua l'operazione e la relativa regola rimarrà condivisa dalle altre categorie.
Ad esempio, in un contratto la gestione del Trattamento economico è la medesima per impiegati ed operai, ma differente per le restanti qualifiche. Si procede definendo la categoria "impiegati" e compilando i parametri della regola. In seguito si procede alla creazione della categoria "operai" e, si stabilisce la condivisione della regola (inizialmente definita per gli impiegati) con gli operai. A questo punto abbiamo la medesima regola per gli operai e per gli impiegati senza aver dovuto procedere a crearne una nuova. Naturalmente è possibile anche la variazione della regola stessa, ricordando che avrà influenza su tutte le categorie che la condividono.
Al termine della creazione/modifica, viene visualizzato l'elenco delle categorie create per la gestione contrattuale, e per ciascuna le relative caratteristiche presenti e sopra indicate.
Per maggiori informazioni sull'utilizzo delle immagini consultare il capitolo "Introduzione" alla gestione contratti.