Parametri previdenziali

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Nella tabella sono indicati i dati generali della previdenza: i massimali dell'IVS e i dati che consentono la liquidazione della Cassa Integrazione guadagni.

 

GESTIONE STORICO

Consultare il capitolo "Introduzione e storicizzazione" delle tabelle, paragrafo "La storicizzazione".

Limiti di massimale annuo della base contributiva e pensionistica (L. 335/95)

Nella tabella "Voci contributive" (Tabelle/Contributive), è necessario definire se il contributo deve essere condizionato dai valori che seguono, compilando il campo "Applicazione sistema pensionistico" con il valore "Entro i limiti" o con il valore "Oltre i limiti". Indicando il valore entro i limiti, la procedura utilizzerà l'importo indicato in questa tabella come importo massimo di fascia; indicando invece oltre i limiti, la procedura utilizzerà l'importo indicato in questa tabella come importo minimo di fascia.

Importo del massimale da applicare ai dipendenti che hanno, nel "Rapporto di lavoro" (sezione "Paghe/Istituti/Parametri contributivi") il combo "Sistema pensionistico" compilato con "Retributivo". Normalmente il presente campo è compilato con tutti "9" in quanto, per i dipendenti con il sistema retributivo, non è prevista la gestione del massimale.

Importo del massimale da applicare ai dipendenti che hanno, nel "Rapporto di lavoro" (sezione "Paghe/Istituti/Parametri contributivi") il combo "Sistema pensionistico" compilato con "Contributivo". Il presente campo è compilato con il valore di massimale valido nell'anno indicato dai dati della storicizzazione.

Limite per ricalcolo contributivo

Importo minimo del contributo totale per emissione della voce; al di sotto di tale limite, durante il ricalcolo contributivo, non verrà generata alcuna voce.

Limite per prestazioni di maternità obbligatoria

Importo per le prestazioni di maternità obbligatoria, posta a carico del bilancio dello Stato.

Assoggettamento contributivo dei residui R.O.L. ed Ex festività

Attivando il check si decide di applicare, a carico del lavoratore, la trattenuta contributiva sui residui di ROL ed Ex-festività. Si ricorda che la scelta qui effettuata, può essere forzata sulla singola anagrafica "Azienda/ente", nella sezione "Parametri contributivi".

Limiti per sgravio su premi contratti di secondo livello

Percentuale, valida nel periodo storicizzato, da applicare alla retribuzione contrattuale annua per determinare il limite retributivo entro il quale è possibile fruire dello sgravio contributivo sui premi erogati relativi alla contrattazione di secondo livello L.247/2007.

Percentuale rideterminata, previa comunicazione INPS, relativa al limite massimo di aliquota c/ditta entro il quale è possibile fruire dello sgravio contributivo relativo ai contributi sui premi di contrattazione di secondo livello L.247/2007.

Percentuale, valida nel periodo storicizzato, relativa al limite massimo di aliquota c/ditta entro il quale è possibile fruire dello sgravio contributivo relativo ai contributi sui premi di contrattazione di secondo livello L.247/2007.

Determina le regole di assoggettamento fiscale con il quale deve essere trattato lo sgravio contributivo di 2° livello restituito al dipendente a seguito dell'autorizzazione ottenuta dall'INPS. I valori possibili sono i seguenti:

- "Tassazione separata anni precedenti": i contributi restituiti a titolo di sgravio sono assoggettati fiscalmente come “Emolumenti arretrati anni precedenti”, quindi con applicazione dell'aliquota media determinata in base al reddito del biennio precedente.

- "Detassazione + tassazione ordinaria": i contributi restituiti a titolo di sgravio seguono la normativa della detassazione fino al limite di reddito detassabile inserito nella tabella "Parametri fiscali" ed assoggetti ad imposta sostitutiva; l'eventuale eccedenza viene sommata all'imponibile fiscale ordinario. Durante le operazioni di conguaglio, nelle casistiche in cui è più conveniente non detassare (presenza di detrazioni d'imposta non usufruite), tutto l'importo dello sgravio eventualmente detassato viene ricondotto all'Irpef ordinaria.

- "Detassazione + tassazione separata anni precedenti, se + conveniente tassazione ordinaria": i contributi restituiti a titolo di sgravio seguono la normativa della detassazione fino al limite detassabile inserito nella tabella "Parametri fiscali"  ed assoggettati ad imposta sostitutiva, l'eventuale eccedenza viene assoggettata fiscalmente come "Emolumenti arretrati anni precedenti" con il calcolo dell'aliquota media sul reddito del biennio precedente. Durante le operazioni di conguaglio, nelle casistiche in cui è più conveniente non detassare (in presenza di detrazioni d'imposta non usufruite) tutto l'importo dello sgravio eventualmente detassato viene ricondotto all'Irpef ordinaria.

- "Detassazione + tassazione separata anni precedenti, se + conveniente tassazione separata anni precedenti": i contributi restituiti a titolo di sgravio seguono la normativa della detassazione fino al limite detassabile inserito nella tabella "Parametri fiscali"  ed assoggettati ad imposta sostitutiva, l'eventuale eccedenza viene assoggettata fiscalmente come "Emolumenti arretrati anni precedenti" con il calcolo dell'aliquota media sul reddito del biennio precedente. Durante le operazioni di conguaglio, nelle casistiche in cui è più conveniente non detassare (presenza di detrazioni d'imposta non usufruite), tutto l'importo dello sgravio eventualmente detassato viene ricondotto alla "Tassazione separata" prevista per gli "Emolumenti arretrati anni precedenti".

Si precisa che nei casi in cui è prevista la detassazione la stessa viene applicata solo se la detassazione è attiva oppure se il rapporto di lavoro è un soggetto con diritto alla detassazione, in caso di detassazione non attiva oppure di dipendente senza il diritto alla detassazione lo sgravio viene trattato come "Emolumenti arretrati anni precedenti".

Dati per liquidazione cassa integrazione

Limite di retribuzione mensile che deve essere presa a base per la determinazione di quale dei due massimali di liquidazione CIG deve essere considerato. Se si è al di sopra questo reddito, viene preso il secondo massimale; in caso contrario, viene preso il primo massimale INPS.

Importo di massimale INPS che viene utilizzato se il reddito del dipendente è inferiore al reddito di riferimento ed il dipendente non appartiene al settore edile. Il valore inserito deve essere inserito al netto della percentuale del contributo apprendisti.

Importo di massimale INPS che viene utilizzato se il reddito del dipendente è superiore al reddito di riferimento ed il dipendente non appartiene al settore edile. Il valore inserito deve essere inserito al netto della percentuale del contributo apprendisti.

Importo di massimale INPS che viene utilizzato se il reddito del dipendente è inferiore al reddito di riferimento ed il dipendente appartiene al settore edile. Il valore inserito deve essere inserito al netto della percentuale del contributo apprendisti.

Importo di massimale INPS che viene utilizzato se il reddito del dipendente è superiore al reddito di riferimento ed il dipendente appartiene al settore edile. Il valore inserito deve essere inserito al netto della percentuale del contributo apprendisti.

Divisore annuale dei ratei per il calcolo della Cassa Integrazione Guadagni.

Permette di percentualizzare la tariffa del dipendente nel caso in cui questa fosse inferiore alla tariffa oraria del massimale INPS determinata in base ai campi precedenti. Ad esempio, in base ad alcune interpretazioni normative, nel caso in cui il dipendente abbia una propria tariffa oraria inferiore alla tariffa oraria del massimale INPS, la tariffa oraria da liquidare al dipendente deve essere l'80% della tariffa del dipendente.

Tipologia di calcolo per i dipendenti assunti/cessati o in caso di variazione di qualifica. I valori ammessi sono:

- "Regole INPS (msg.17610/12)"

- "Come dip.in forza"

Dati per liquidazione contratti di solidarietà

Percentuale base da applicare per i contratti di solidarietà.

Percentuale aggiuntiva da applicare per i contratti di solidarietà.

Dati relativi all'assegno sociale INPS

Importo dell'assegno sociale per consentire la valorizzazione dell'imponibile della gestione del credito e della gestione ENPDEP in caso di eventi di tipo MBX sul flusso UniEmens (ad esempio l'allattamento ect.).