Pregresso dovuto/versato manuale

La funzione deve essere utilizzata: 

a) da coloro che non hanno mai eseguito alcun versamento delle quote di TFR in conto solidarietà per cui intendono calcolare i versamenti da eseguire sino ad una certa data e intendono avere una situazione economico/debitoria per ogni azienda e per ogni progressivo di solidarietà, in modo da pianificare un eventuale rientro nei versamenti;

b) da coloro che hanno eseguito dei versamenti manuali ad una certa data e desiderano avere conferma degli importi dovuti;

c) da coloro che hanno eseguito dei versamenti e che sono stati elaborati e memorizzati negli archivi attraverso le precedenti funzioni di utilità e desiderano avere la situazione debitoria ad una certa data.

La funzione in elaborazione, determina, per ogni dipendente, per ogni mese, per ogni progressivo di solidarietà quanto è stato versato e a che titolo:

- l'importo eventualmente versato alla tesoreria per il TFR ordinario;

- l'importo eventualmente versato alla previdenza complementare per il TFR ordinario;

- l'importo eventualmente versato alla tesoreria per il TFR c/solidarietà;

- l'importo eventualmente versato alla previdenza complementare per il TFR c/solidarietà;

- l'importo eventualmente dovuto a conguaglio alla tesoreria per il TFR c/solidarietà;

- l'importo eventualmente dovuto a conguaglio alla previdenza complementare per il TFR c/solidarietà.

I suddetti calcoli si ottengono eseguendo le operazioni che seguono:

1) Si legge per ogni mese l'archivio di TFR c/solidarietà e per ogni mese si valorizza l'importo incrementale di:

    - fondo TFR c/solidarietà;

    - importo TFR c/solidarietà versato alla tesoreria;

    - importo TFR c/solidarietà versato alla previdenza complementare.

2) Con in chiave il progressivo relativo al suddetto TFR si legge l'archivio delle voci retributive e dallo stesso si reperisce:

    - l'importo della voce ZP8025 – quota TFR totale

    - l'importo della voce ZP8028 – quota TFR c/solidarietà

    - sottraendo la seconda voce alla prima si ottiene anche l'importo della quota TFR maturata ordinaria (al netto della solidarietà).

3) Per il mese in linea si legge l'archivio delle voci contributive a fronte di una quota di TFR di pertinenza dell'INPS, dello SCAU o di un ente di previdenza complementare e da questo si ottiene:

    - l'importo versato alla tesoreria quale TFR ordinario;

    - l'importo versato alla previdenza complementare quale TFR ordinario.

4) Dividendo l'importo versato alla tesoreria quale TFR ordinario e l'importo versato alla previdenza complementare quale TFR ordinario per l'importo della quota TFR maturata ordinaria (al netto della solidarietà) si ottiene l'incidenza del versato sull'imponibile:

    - Incidenza versamento TFR ordinario a Tesoreria;

    - Incidenza versamento TFR ordinario a Previdenza complementare.

5) Si moltiplica ciascuna delle suddette incidenze per l'importo della voce ZP8028 – quota TFR c/solidarietà e si ottiene: 

    - importo dovuto alla tesoreria a fronte del TFR c/solidarietà;

    - importo dovuto alla previdenza complementare a fronte del TFR c/solidarietà.

6) Sottraendo all'importo dovuto alla tesoreria a fronte del TFR c/solidarietà l'importo TFR c/solidarietà versato alla tesoreria si ottiene l'importo dovuto a conguaglio alla tesoreria per il TFR c/solidarietà dovuto nel mese.

7) Sottraendo all'importo dovuto alla previdenza complementare a fronte del TFR c/solidarietà l'importo TFR c/solidarietà versato alla previdenza complementare si ottiene l'importo dovuto a conguaglio alla previdenza complementare per il TFR c/solidarietà dovuto nel mese.

Detto questo, la funzione, in ragione dei valori espressi con i parametri decisionali, esegue la stampa dei dati oppure la memorizzazione dei dati (infatti non è possibile ottenere le due funzioni contemporaneamente). La stampa non fa altro che esporre tutti gli importi a credito o a debito per ogni singolo dipendente ed ente.

La memorizzazione dei dati invece può eseguire: 

- la modifica dell'archivio TFR c/solidarietà, registrando al suo interno gli importi dovuti alla tesoreria o alla previdenza complementare, tale registrazione verrà eseguita nel mese per ogni progressivo contratto di solidarietà e per tutti i record successivi in modo da garantire la progressività dell'archivio stesso;

- la modifica dell'archivio dell'archivio TFR, che come ormai noto contiene anche gli importi di solidarietà, registrando in somma algebrica al suo interno, gli importi dovuti alla tesoreria o alla previdenza complementare, tale registrazione verrà eseguita nel mese per ogni progressivo contratto di solidarietà e per tutti i record successivi in modo da garantire la progressività dell'archivio stesso;

Si faccia attenzione alle due suddette memorizzazioni, in quanto nel caso di registrazione di un importo versato alla previdenza complementare, l'importo stesso oltre ad essere sommato all'omonimo campo, deve anche essere sottratto dal fondo TFR o dal fondo TFR c/solidarietà, infatti tale ultimo campo è sempre al netto della previdenza complementare.

- La memorizzazione dell'archivio delle voci contributive, dove per ogni mese in cui si è registrato un debito verso l'istituto, si esegue una registrazione di una voce contributiva alla data determinata dall'utente, scrivendo nella data di competenza il mese che ha dato origine al debito. Ovviamente, l'utente deve prevedere la memorizzazione delle voci contributive, infatti, potrebbe essere che un utente abbia fatto a suo tempo dei versamenti manuali e non voglia eseguire una seconda registrazione.

Per la selezione consultare il capitolo presente nell'introduzione di Paghe@Web "Le selezioni".

CALCOLO VERSAMENTI PREGRESSI EFFETTUATI O DA EFFETTUARE

• Data fine calcolo versamenti da effettuare

Indicare obbligatoriamente la data fino alla quale la funzione deve calcolare i versamenti da effettuare, per cui la procedura calcolerà tutti i versamenti da effettuare per ogni dipendente da quando ha usufruito della solidarietà sino alla data presente in questo campo.

• Progressivo contratto di solidarietà

Se nella selezione è stata eseguita la richiesta di elaborazione di una sola azienda, è possibile definire in questo campo il progressivo contratto di solidarietà da elaborare. In caso di non compilazione del campo, saranno calcolati i versamenti di tutti i contratti di solidarietà di tutte le aziende selezionate.

• Stampa di controllo

Attivando il check si esprime la volontà di eseguire la funzione di utilità producendo esclusivamente una stampa di controllo, dove saranno indicati per ogni dipendente, per ogni progressivo contratto di solidarietà, e per ogni mese gli importi calcolati, versati e dovuti a conguaglio quale versamento alla tesoreria o alla previdenza complementare. Non attivando il check, consigliato solo dopo aver eseguito e verificata la stampa di controllo, sarà possibile chiedere l'esecuzione della memorizzazione degli archivi (i due campi sono infatti incompatibili tra loro).

• Memorizza archivi

Attivando il check si esprime la volontà di perfezionare la funzione di utilità attraverso la compilazione degli archivi necessari all'allineamento dei calcoli eseguiti esternamente alla procedura di calcolo del cedolino:

- Archivio "Rateo T.F.R." : dove sono contenuti gli importi totali di fondo TFR, i versamenti. gli incrementi e tutti i dati di solidarietà (dove sono presenti per ogni progressivo gli importi versati di TFR maturato in conto solidarietà);

- Archivio "Voci contributive": dove vengono registrati con le opportune voci, la data di versamento, la data di competenza e l'importo di TFR in c/solidarietà versato alla tesoreria e dove vengono modificati gli imponibili e i contributi delle voci di versamento agli istituti per la quota di TFR ordinario. Quest'ultima operazione è sottoposta a parametro decisionale.

• Memorizza le voci contributive di versamento TFR c/solidarietà

Attivando il check (solo se il campo "Memorizza archivi" è attivo), si esprime la volontà di perfezionare la funzione di utilità attraverso la compilazione degli archivi delle voci contributive necessari all'allineamento dei calcoli eseguiti per la valorizzazione e la memorizzazione delle voci contributive in modo che nessun ricalcolo possa ridefinire tali importi. Non attivando il check non viene eseguita alcuna memorizzazione delle voci contributive. Normalmente questo campo sarà compilato così dagli utenti che hanno eseguito manualmente i versamenti, per cui non vogliono che la procedura riesegua la funzione, infatti sarebbe poi necessario cancellare uno dei versamenti effettuati.

• Data esecuzione versamenti

Indicare la data alla quale la funzione deve registrare i versamenti calcolati. Infatti nella compilazione dei parametri l'utente potrebbe decidere di eseguire il calcolo previsto per tutti i dipendenti di una o più aziende, di uno o di tutti i progressivi sino ad agosto 2014, e di registrare i pagamenti da eseguire a novembre 2014. Questa funzione permetterebbe ai clienti di dilazionare i pagamenti per la singola azienda e per il singolo progressivo contratto di solidarietà in ragione delle disponibilità economiche.